Fonte: Pasquale Pandolfi (Sinistra ecologia libertà Aversa)
All'alba di questa consultazione elettorale dove abbiamo assistito ad un'altra "Caporetto" della sinistra mi piacerebbe che non ci avventurassimo in analisi politiche del voto, di dove e come abbiamo sbagliato, di quando abbiamo commesso errori. Mi piacerebbe, invece, partire da un numero 19.155. Perchè questo numero significa innanzitutto che 19.155 persone hanno sostenuto Sinistra ecologia libertà in terra di lavoro e a queste persone dobbiamo dire grazie. Ma non basta, perchè queste persone con questo voto hanno espresso una speranza, quella che a partire da subito dopo le elezioni ci sia una continuità nel cammino intrapreso e che altre persone possano sentirsi parte integrante di un percorso che tracci nella nostra realtà un solco alternativo da seguire. Un percorso che riparta da qui, da questa tappa intermedia. Questa è senza dubbio una stazione importante che però non è e non deve essere quella definitiva. Ripartiamo da questo numero, dal modo con cui si è costruito, alimentiamo la speranza di questi elettori ai quali va il nostro ringraziamento. Non commettiamo l'errore di abbandonare ora. Ci ritroveremo nuovamente in una stazione intermedia.
Iniziamo prove di dialogo con le altre forze a sinistra, uniamo le nostre idee e le nostre forze sul territorio. Ripartiamo da questo territorio.
Coinvolgiamoci come se fossimo ancora in campagna elettorale. Prodighiamoci per la costruzione di uno spazio attivo, la Fabbrica di Nichi coinvolgendo la giovane generazione. L'unione delle idee, delle proposte, delle informazioni che raccoglieremo in rete e nelle nostre realtà locali possono contribuire e diffondersi in modo più consistente attraverso le azioni sul territorio.
Iniziamo prove di dialogo con le altre forze a sinistra, uniamo le nostre idee e le nostre forze sul territorio. Ripartiamo da questo territorio.
Coinvolgiamoci come se fossimo ancora in campagna elettorale. Prodighiamoci per la costruzione di uno spazio attivo, la Fabbrica di Nichi coinvolgendo la giovane generazione. L'unione delle idee, delle proposte, delle informazioni che raccoglieremo in rete e nelle nostre realtà locali possono contribuire e diffondersi in modo più consistente attraverso le azioni sul territorio.
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