29 nov 2010

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Aversa: Convegno FLI-PD. Gabriele Vedova (SEL): Grave errore

“Chi pensa che interessarsi al futuro di Aversa significhi affidarsi alle “idee nuove” dell’ ex onorevole PDL SAGLIOCCO, dimostra, ad essere generosi, di essere un po’ confuso. Sinceramente sono un po’ sorpreso dalla partecipazione, che auspico sia a titolo personale, del consigliere Mimmo Rosato. La sinistra, almeno quella che si riconosce in Vendola, ha altri progetti e soprattutto cerca altri interlocutori. Il PD deve far chiarezza e dire da che parte sta. Per noi sono alleati indispensabili, ma se il convegno prelude a future alleanze si parte davvero male” Queste le prime dichiarazioni di Gabriele Vedova, dirigente nazionale SEL, il partito che fa capo al governatore della Puglia Nichi Vendola, in merito al convegno organizzato ad Aversa dalla rivista “ago e filo”, diretta dall’esponente del PD, onorevole Stefano Graziano.
“La domanda che il centro sinistra, ad Aversa e ovunque abbia intenzione di ritornare a governare, dovrebbe a mio avviso porsi per ricominciare, per “riaprire la partita”, riguarda quali soggetti in carne ed ossa voglia rappresentare, da quale blocco sociale ripartire, appunto con ago e filo, per ricucire rapporti, per costruire una reale alternativa. A questa domanda si può dare una risposta classica, da ceto politico, riproponendo le solite alleanze “a prescindere”, a tavolino, fra sigle e partitini, privi ormai di qualsiasi peso reale. È un scelta. Si può provare, in alternativa, a ricostruire un dialogo con i soggetti che sono fuori dai partiti e dalla politica, con quelli che non si rassegnano ad assistere al disfacimento sociale e culturale che li circonda; con quanti costituiscono il tessuto produttivo del nostro territorio e continuano a resistere, a non cedere sotto i colpi della camorra; con quanti ad ogni elezione amministrativa non hanno alternativa migliore che continuare a votare il parente o “l’amico dell’amico”, garante di una possibile futura “cortesia personale”. Ma la terza via, che con questo convegno si cerca di proporre, ha davvero dell’assurdo: avviare un dialogo di prospettiva politica, sul “futuro della seconda città della provincia”, proprio a partire da chi a quel disfacimento ha partecipato e contribuito negli ultimi 10 anni, proprio con chi sulla cultura del voto “all’amico dell’amico” ci ha costruito una intera carriera politica, aggiungere alle leggere sigle del centrosinistra un pezzo di centro destra in cerca di visibilità, tutto ciò è sinceramente un esercizio di pura follia politica.
“Sembra insomma– continua Vedova – che sia nel DNA di alcuni esponenti del PD ostinarsi a ripercorrere ad ogni costo strade che hanno portato ad una sconfitta dopo un’altra, lasciando sul campo solo macerie. Chi ha organizzato il convegno ha fatto forse un po’ di confusione fra gli scenari nazionali, in cui agisce per il ruolo che ricopre nella qualità di “nominato”, e quelli locali, che probabilmente non conosce. Il dialogo che in Parlamento si cerca ad ogni costo con FINI dovrebbe essere finalizzato UNICAMENTE alla ricerca di una maggioranza alternativa che, caduto il governo, possa cambiare la legge elettorale attuale, quella che consente, anche allo stesso Graziano, di sedere fra gli scranni romani senza aver personalmente preso un solo voto. Confondere la necessità di dialogo istituzionale con il tentativo di costruire insieme un’alternativa, è molto grave, certamente offensivo per chi, come FINI e il suo partito, non rinuncerebbe alla propria provenienza culturale e politica, e del tutto in controtendenza rispetto alla linea nazionale del maggior partito di opposizione.”
“Chi – conclude Vedova – pur frequentando i salotti romani, non ha ben compreso ed è confuso, eviti almeno di catapultare la sua personale confusione nella nostra città, dove quel che fu il centro sinistra è già, per responsabilità ben note, ormai solo macerie.”

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25 nov 2010

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Riduzione dei rifiuti a Napoli: plauso del WWF

Il WWF plaude a tutte le attività concrete che vanno nella direzione della riduzione dei rifiuti.
A Napoli - dichiara Alessandro Gatto presidente del WWF Campania - salutiamo positivamente l'ordinanza sindacale, un po' tardiva ma sempre utile, del divieto di vendere verdure non defoliate, degli incentivi per il vuoto a rendere e la lotta agli imballaggi a perdere.
E' ancora molto poco - continua Alessandro Gatto - ma siamo finalmente sulla buona strada a Napoli. Certo questi provvedimenti non risolvono la gravissima crisi dei rifiuti accumulati per strada ma rappresentano un primo piccolo contributo per iniziare a risolvere il problema dei rifiuti a Napoli. Quindi il WWF rilancia l'appello a tutti i cittadini di Napoli e della Campania a provare a ridurre la produzione di rifiuti con piccoli gesti quotidiani come ad esempio:
1) portare la borsa della spesa da casa
2) preferire sempre il vuoto a rendere (dove è possibile)
3) comprare prodotti sfusi, o distribuiti con despenser e/o alla spina
4) evitare acquisti inutili e iper imballati

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7 nov 2010

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Rifiuti in Campania: ecco i si del WWF

Ecco i SI del WWF – dichiara Alessandro Gatto, Presidente del WWF Campania – per uscire definitivamente ed ecocompatibilmente fuori dall’emergenza rifiuti:

SI ad un piano strategico per la riduzione a monte dei rifiuti. (ad es. incentivando il vuoto a rendere, la vendita di prodotti sfusi o con la distribuzione alla spina, e vietando la vendita delle buste di plastica a perdere e di tutti i prodotti ed imballaggi “usa e getta”).
SI alla raccolta differenziata con il metodo del “porta a porta” in tutti i comuni della Campania, con l’esclusivo fine del riciclaggio della materia, attraverso le filiere del riciclaggio (che offre anche tanti posti di lavoro).
SI alla realizzazione e messa in funzione degli impianti di compostaggio/biofermentatori anaerobici (meglio se presenti entrambi) al fine di trasformare naturalmente la materia organica in fertilizzante per l’agricoltura o in terricciato da utilizzare in opere di ingegneria naturalistica.
SI ai trattamenti cosiddetti “a freddo” per il trattamento della frazione residuale dei rifiuti, evitando esplicitamente ogni forma di incenerimento/gassificazione.
SI all’incentivazione dei cittadini virtuosi che fanno bene la raccolta differenziata.
SI all’incentivazione del compostaggio domestico (laddove possibile).
SI all’incentivazione ed al sostegno pubblico delle filiere del riciclaggio.
SI alle pratiche di prolungamento della vita degli oggetti. Ossia incentivare tutti quei mestieri (molti dei quali si stanno estinguendo) che riparando le cose riparano l’ambiente (ad es. calzolai, arrotini, sarti, riparatori di elettrodomestici, restauratori, riparatori di bici, ecc.).

In altre parole SI ad un altro piano per i rifiuti in Campania che possa far diventare una vera risorsa qualcosa che adesso è solo un grosso problema.

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1 nov 2010

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Scontri violenti anche a “Taverna del Re” . La condanna del WWF: Abbiamo fatto di tutto per evitarlo

Il WWF – dichiara Alessandro Gatto, Presidente del WWF Campania – condanna l’uso della violenza a “Taverna del re” (Giugliano in Campania) e condanna duramente chi ha voluto andare in una direzione diversa da quella che volevamo: NON VIOLENZA, PACIFISMO e RISPETTO DI TUTTI.
Abbiamo iniziato la giornata (01/11/2010) di protesta – continua Gatto – spiegando a tutti che abbiamo profondo rispetto delle Forze dell’ordine e che siamo semplicemente esterrefatti della malagestione dei rifiuti in Campania.
Poi siamo stati spettatori di attimi di tensione e di violenza tra qualche manifestante e qualche uomo della polizia. Un ragazzo è stato colpito duramente sul naso da un uomo della polizia. QUESTO E’ UN FATTO GRAVISSIMO !!! E lo condanniamo duramente e prenderemo sempre le distanze da chi vuole produrre solo violenza o da chi NON SA TENERE I NERVI A POSTO !!!

Continueremo a ribadire la nostra contrarietà a questo ciclo perverso dello smaltimento dei rifiuti, ribadendo, ancora una volta, la nostra “ricetta”:

RIDUZIONE DEI RIFIUTI CON PIANI STRATEGICI (ad es. avendo il coraggio politico di vietare la vendita di prodotto contenuti in imballaggi a perdere e le buste (shopper) di plastica usa e getta; l’alternativa si chiama “VUOTI A RENDERE” e “PRODOTTI SFUSI”).
RACCOLTA DIFFERENZIATA RIVOLTA AL RICICLAGGIO DELLA MATERIA PRIMA SECONDA (le percentuali devono, come minimo, essere superiori al 60% reale e certificato).
COMPOSTAGGIO/BIOFERMENTAZIONE DEI RIFIUTI “UMIDI” (servono impianti per questo processo).
TRATTAMENTO “A FREDDO” DELLA FRAZIONE RESIDUALE, evitando incenerimento e/o gassificazione.

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Aversa: Alternativa energetica al nucleare

Sabato 6 e domenica 7 novembre
Aversa Via Roma incrocio Via Municipio

Stand informativo e raccolta firme a favore della legge di iniziativa popolare "Sviluppo dell'efficienza energetica e delle fonti rinnovabili per la salvaguardia del clima". L'iniziativa è organizzata dal "Comitato per un'alternativa energetica al nucleare" di Aversa, aderiscono Legambiente, WWF, Cittadinanzattiva, Cgil, Usb, Sinistra Ecologia e Libertà, Federazione della Sinistra.

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Il Lennie Tristano al via il 6 novembre con il Tricolor Quartet

Il nome potrebbe far pensare ad un quartetto italiano, ma è invece un mix di jazz americano e musica brasiliana il quartetto Tricolor guidato dal sassofonista Michael Rosen con il quale il Jazz Club Lennie Tristano inaugura la stagione 2010/2011 il prossimo 6 Novembre.
Nato dalla collaborazione del musicista americano con il bassista e vocalist brasiliano Alfredo Paixao, per molti anni spalla di Pino Daniele, il Tricolor quartet mescola i ritmi sudamericani con la migliore tradizione jazzistica.
Nelle travolgenti performances del quartetto, in cui figurano anche il grande Israel Varela alla batteria e il nostro Mirko Signorile al piano, trait d'union melodico tra le sonorità dell'America del nord e del sud, bossa, samba e chorinho si mescolano al blues e al jazz, creando un insieme originale che pubblico e critica sono andati molto apprezzando sin dalle prime esibizioni.
Grande è stato il gradimento di questo quartetto al recente Festival di Villa Celimontana e a leggere critiche e recensioni pare proprio che la formazione sia avviata verso un percorso costellato di successi.
Le origini del progetto rimandano alla creatività e continua inquietudine musicale di Rosen, solista ricercatissimo e da alcuni definito autentico mago del sassofono, nato e vissuto a New York, città delle mille musiche, e forse proprio in virtù di ciò aperto a tutte le commistioni di linguaggio.
Alla ricerca di idiomi sempre originali Rosen ha affiancato la costruzione di un suo personale stile strumentale, potente e delicato al tempo stesso, capace di commuovere con le ballad sentimentali e allo stesso tempo effervescente nei brani più movimentati.
L'incontro, avvenuto in Italia, con il bassista e vocalist Alfredo Paixao, che molti critici indicano come un musicista geniale per versatilità e tecnica strumentale, e la collaborazione con il batterista messicano Israel Varela, collaboratore di Pat Metheny, hanno fatto il resto: il talento unito all'esperienza, la padronanza tecnica e la proposta musicale sempre nuova sono diventate le cifre di questo armonico quartetto che non mancherà di farsi apprezzare nella ormai collaudata cornice dell'Hotel del Sole di Aversa.
TRICOLOR QUARTET
Michael Rosen
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SaxAlfredo Paixao - Bass and VocalsMirko Signorile - PianoIsrael Varela - Drums
Sabato 6 novembre - Salone delle Feste dell'Hotel del Sole - Piazza Mazzini Aversa
Infoline: 328 8479115 - 349 8732513
Ufficio stampa: Nicola Di Santo 349 4010640

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