Il titolo non può non ricordare la celebre Rock around the clock del 1955. Rock around the screen, però, non è una canzone, ma un libro. Edito dalla partenopea Liguori. Come recita il sottotitolo – Storie di cinema e di musica pop –, il libro analizza le influenze reciproche tra le cosiddette “arti giovani”, il grande schermo, appunto, e il rock’n’roll, nato nella seconda metà degli anni Cinquanta.
Rock around the screen è stato curato dal giornalista Diego Del Pozzo, concittadino aversano, e da Vincenzo Esposito, che insegna Storia del Cinema all’Università “Federico II” di Napoli e Critica cinematografica presso la Scuola di cinema “Pigrecoemme”, situata nel centro storico partenopeo. Esposito è anche Direttore del prestigioso Festival Annuale del Cinema Italiano di Stoccolma. La foto è stata scattata alla Fiera del Levante, dove sono stati ricevuti da Nichi Vendola che Diego Del Pozzo definisce il politico più "rock 'n' roll" d'Italia. Il presidente della Regione Puglia in questa foto sfoggia orgoglioso una copia di Rock Around the Screen.
Nel libro sono inclusi anche tre saggi, scritti dai fondatori di “Pigrecoemme”, Rosario Gallone, regista e sceneggiatore, Giacomo Fabbrocino, videoartista e critico cinematografico, e Corrado Morra, giornalista e scrittore.
Rock around the screen contiene anche due chicche: le interviste ai “cineasti rock” Julien Temple – che ha diretto, tra le altre cose, videoclip di artisti come David Bowie, Depeche Mode e Judas Priest – e Carlo Verdone.
Rock around the screen contiene anche due chicche: le interviste ai “cineasti rock” Julien Temple – che ha diretto, tra le altre cose, videoclip di artisti come David Bowie, Depeche Mode e Judas Priest – e Carlo Verdone.
é un gran bel libro che consiglio agli appassionati di cinema e/o di rock.
RispondiEliminaL'ho letto due volte ed è colmo di cose interessanti!