Fonte: Comunicato stampa WWF
E' semplicemente assurdo pensare di realizzare una nuova discarica nel Parco Nazionale del Vesuvio - dichiara Alessandro Gatto, Presidente del WWF Campania. E' folle realizzare una nuova discarica di rifiuti tal quali in un Parco Nazionale che per definizione dovrebbe tutelare la Natura e l'ambiente.
Siamo di nuovo in pericolo di una nuova emergenza rifiuti in Campania, perchè dopo aver "risolto" il problema predisponendo qualche nuova discarica del tal quale non si è pensato a fare altro. Di riduzione dei rifiuti non se ne parla neppure, anche se questo sistema potrebbe, se ben applicato, portare dei vantaggi sicuramente sorprendenti (riduzione anche del 15-20% del totale dei rifiuti). La raccolta differenziata, rivolta al riciclaggio della materia, è ancora ferma a percentuali bassissime, anche se ci sono delle realtà virtuose non
solo dei piccoli centri ma anche di alcune zone di Napoli, Ma non basta, a quanto pare. L'inceneritore di Acerra funziona poco e male ed è sbagliato continuare a puntare su questo tipo di impiantistica inquinante.
Gli impianti che servirebbero subito sono gli impianti di compostaggio per il trattamento della frazione umida (biodegradabile) dei rifiuti solidi urbani. Per il WWF sarebbe auspicabile anche un'impiantistica differenziata per il trattamento della frazione umida, ossia impianti di compostaggio ed impianti di biofermentazione anaerobica che lavorano in assenza di ossigeno, producendo biogas da utilizzare per produrre energia. In altre parole si dovrebbe mettere seriamente mano ad un piano che la Regione Campania e tutti i cittadini aspettano ormai da decenni. Invece siamo alle solite: aprire nuove discariche per scongiurare l'emergenza.
Ma sono oltre 20 anni che andiamo avanti così. NON NE POSSIAMO PIU' !!!
Ma sono oltre 20 anni che andiamo avanti così. NON NE POSSIAMO PIU' !!!
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