Tempo fa fu chiesto all'attore comico messinese Nino Frassica quali fossero i problemi più gravi che attanagliano la Sicilia e lui, ironicamente, rispose: "I parcheggi!".
Alcuni "comici involontari" del centrodestra aversano, i cosiddetti "consiglieri sagliocchiani", appoggiati anche da una parte del centrosinistra (continuiamo a farci del male?) sembrano aver preso alla lettera la battuta di Frassica nel momento in cui si accingono ad allestire banchetti per una petizione contro le "strisce blu" della sosta a pagamento.
Sorgono spontanee le domande: intanto, dov'erano i giovani e baldi consiglieri finian-berlusconiani del "cartello sagliocchiano" quando la "loro" Amministrazione varava le "strisce blu" ? E, soprattutto, cosa hanno fatto finora per cercare di affrontare l'unico, vero e serio problema che è a monte della "questione parcheggi", cioè la generale mobilità, viabilità e vivibilità della città di Aversa?
Ve lo diciamo noi e lo dicono i fatti: assolutamente nulla! Ci sono almeno due modi di pensare l'utilizzo della sosta a pagamento: uno è quello, limitato e senza lungimiranti prospettive, di fare cassa (Ciaramella, i sagliocchiani e i loro amici-avversari del PD e dintorni si scontrano al ribasso solo su tale terreno) e l'altro è quello di disincentivare l'uso dell'auto nel centro abitato, ma nel contesto di un piano organico della mobilità cittadina che tenga conto anche della salute degli aversani, della salubrità dell'ambiente urbano e della sicurezza pubblica.
Le parti più conservatrici del centrodestra, ma anche del centrosinistra, preferiscono cavalcare la sterile demagogia populista della cultura bottegaia; quella che, come si diceva un tempo, "pur di non spendere una lira oggi, rischia di pagare e far pagare milioni domani".
Ma è ormai più che chiaro a tutti gli aversani che sullo sfondo di tutto questo non c'è il confronto-scontro tra diverse idee di sviluppo della città, bensì la nota faida interna al centrodestra normanno che oppone i fedelissimi di Sagliocco a quelli del sindaco Ciaramella; una faida che alla fine rafforza solo i berlusconiani! E' giunta, quindi, l'ora che gli aversani tutti mandino finalmente a quel paese l'intera rissosa ed improduttiva maggioranza di centrodestra (coi suoi sciocchi sodali diretti ed indiretti) la quale, essendo troppo occupata a scannarsi al proprio interno, non può trovare il tempo di governare la nostra città!
Sinistra Ecologia e Libertà invita pertanto gli aversani a boicottare la ridicola ed inutile petizione "anti-strisce blu" e, nel contempo, a pretendere seriamente qui e subito:- l'applicazione di un serio e concreto Piano Urbano Traffico che integri tutte le soluzioni per una corretta viabilità e mobilità sul territorio
- l'ampliamento delle Zone a Traffico Limitato (ZTL) a tutto il centro storico cittadino ed a parte della periferia nei fine settimana durante la "movida", garantendone l'accesso automobilistico ai soli residenti
- l'ampliamento quantitativo e qualitativo del servizio di minibus interni con realizzazione di pensiline per l'attesa e pannelli visibili che ne indicano i percorsi e gli orari
- la realizzazione di parcheggi di interscambio nella periferia della città con pagamento di un equo ed accessibile biglietto unico integrato "parcheggio e minibus"
- l'installazione di centraline per la rilevazione permanente dei tassi di inquinamento cittadino
- la realizzazione di vere e fruibili piste ciclabili nel maggior numero di strade possibili con annessi stalli per le biciclette.
Le parti più conservatrici del centrodestra, ma anche del centrosinistra, preferiscono cavalcare la sterile demagogia populista della cultura bottegaia; quella che, come si diceva un tempo, "pur di non spendere una lira oggi, rischia di pagare e far pagare milioni domani".
Ma è ormai più che chiaro a tutti gli aversani che sullo sfondo di tutto questo non c'è il confronto-scontro tra diverse idee di sviluppo della città, bensì la nota faida interna al centrodestra normanno che oppone i fedelissimi di Sagliocco a quelli del sindaco Ciaramella; una faida che alla fine rafforza solo i berlusconiani! E' giunta, quindi, l'ora che gli aversani tutti mandino finalmente a quel paese l'intera rissosa ed improduttiva maggioranza di centrodestra (coi suoi sciocchi sodali diretti ed indiretti) la quale, essendo troppo occupata a scannarsi al proprio interno, non può trovare il tempo di governare la nostra città!
Sinistra Ecologia e Libertà invita pertanto gli aversani a boicottare la ridicola ed inutile petizione "anti-strisce blu" e, nel contempo, a pretendere seriamente qui e subito:- l'applicazione di un serio e concreto Piano Urbano Traffico che integri tutte le soluzioni per una corretta viabilità e mobilità sul territorio
- l'ampliamento delle Zone a Traffico Limitato (ZTL) a tutto il centro storico cittadino ed a parte della periferia nei fine settimana durante la "movida", garantendone l'accesso automobilistico ai soli residenti
- l'ampliamento quantitativo e qualitativo del servizio di minibus interni con realizzazione di pensiline per l'attesa e pannelli visibili che ne indicano i percorsi e gli orari
- la realizzazione di parcheggi di interscambio nella periferia della città con pagamento di un equo ed accessibile biglietto unico integrato "parcheggio e minibus"
- l'installazione di centraline per la rilevazione permanente dei tassi di inquinamento cittadino
- la realizzazione di vere e fruibili piste ciclabili nel maggior numero di strade possibili con annessi stalli per le biciclette.
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