Emozioni, grande musica, sapori tipici e soprattuto socialità per "ri-scoprire" ad Aversa i vantaggi, anche economici ed ecologici, del trasporto pubblico su ferro.
Sono state queste le cifre della "due giorni" jazzistico-enogastronomica di "Jazz & Wine" promossa, col patrocinio dell'Amministrazione comunale, giovedì e venerdì scorso presso la "hall" della stazione "Ippodromo" della metropolitana di Aversa dalla società Metrocampania Nordest in stretta collaborazione con l'Associazione Musicisti Aversani"Antonio Balsamo"; un connubbio, quello tra la grande azienda regionale di trasporti e il sodalizio musicale aversano, che "minaccia" di trasformarsi in una "accoppiata vincente" e duratura nel tempo.
Il più che lusinghiero successo di pubblico ottenuto, sia in termini di partecipazione che di gradimento, non era infatti scontato sol perchè l'ingresso alla manifestazione era libero; un benemerito dato, quest'ultimo, da non sottovalutare in ogni caso dati i tristi tempi di crisi economica.
Complici la presenza ed il prestigioso saluto del Premio Oscar Luis Bacalov e le chitarre del "mostruosamente" bravo Nico Di Battista, del sempre "innovativo nella tradizione" Antonio Onorato (accompagnato da una band vigorosissima e soprattutto dalle tastiere di un Joe Amoruso in stato di grazia), del sognante Francesco La Barbera (con il contrabbasso dell'inappuntabile "veterano" Dario Franco) e del trascinante "gipsy-jazzman" Max Puglia (col suo valente quartetto impreziosito dal percussionista e vocalista Savio Arato), gli amministratori e dirigenti della Metrocampania Nordest, tra i quali gli intervenuti ingegneri Racioppi e Iodice hanno piacevolmente dato atto della piena riuscita sia di questa iniziativa innovativa e letteralmente "underground", sia della relativa impeccabile organizzazione, prefigurando la sua estensione in forme varie come quella degli "Aperitivi in Jazz" da tenersi nello stesso sito della stazione a cadenza periodica nei giorni festivi.
Ed hanno dunque di che esultare i dirigenti dell'Associazione Musicisti Aversani "Antonio Balsamo" presieduta da Erika Balsamo (nel consiglio direttivo: Loreto Bisceglia, Carmine Di Rubba, Maurizio D'Ignazio, Mario Francese, Nicola Picone, Giuseppe Tamburrino, con la supervisione e direzione artistica del Maestro Enzo Anoldo) che però non si adagiano sugli allori; anzi v'è da dire che già da tempo stanno proficuamente preparando il terreno ed allacciando rapporti importanti in vista di obiettivi molto ambiziosi.
L'attività sociale della "Balsamo" (ufficialmente gemellata con la prestigiosa ed ormai nazionalmente nota Associazione "Bianca D'Aponte", presieduta da Gaetano D'Aponte) proseguirà dunque con il prossimo annuncio del programma 2009/2010 di eventi musicali, culturali e multimediali "a tema" che saranno compresi in vere e proprie rassegne cicliche non limitate alle sole dimensioni, partnership e "location" cittadine, ma estese anche al territorio provinciale, regionale ed interregionale.
Sono state queste le cifre della "due giorni" jazzistico-enogastronomica di "Jazz & Wine" promossa, col patrocinio dell'Amministrazione comunale, giovedì e venerdì scorso presso la "hall" della stazione "Ippodromo" della metropolitana di Aversa dalla società Metrocampania Nordest in stretta collaborazione con l'Associazione Musicisti Aversani"Antonio Balsamo"; un connubbio, quello tra la grande azienda regionale di trasporti e il sodalizio musicale aversano, che "minaccia" di trasformarsi in una "accoppiata vincente" e duratura nel tempo.
Il più che lusinghiero successo di pubblico ottenuto, sia in termini di partecipazione che di gradimento, non era infatti scontato sol perchè l'ingresso alla manifestazione era libero; un benemerito dato, quest'ultimo, da non sottovalutare in ogni caso dati i tristi tempi di crisi economica.
Complici la presenza ed il prestigioso saluto del Premio Oscar Luis Bacalov e le chitarre del "mostruosamente" bravo Nico Di Battista, del sempre "innovativo nella tradizione" Antonio Onorato (accompagnato da una band vigorosissima e soprattutto dalle tastiere di un Joe Amoruso in stato di grazia), del sognante Francesco La Barbera (con il contrabbasso dell'inappuntabile "veterano" Dario Franco) e del trascinante "gipsy-jazzman" Max Puglia (col suo valente quartetto impreziosito dal percussionista e vocalista Savio Arato), gli amministratori e dirigenti della Metrocampania Nordest, tra i quali gli intervenuti ingegneri Racioppi e Iodice hanno piacevolmente dato atto della piena riuscita sia di questa iniziativa innovativa e letteralmente "underground", sia della relativa impeccabile organizzazione, prefigurando la sua estensione in forme varie come quella degli "Aperitivi in Jazz" da tenersi nello stesso sito della stazione a cadenza periodica nei giorni festivi.
Ed hanno dunque di che esultare i dirigenti dell'Associazione Musicisti Aversani "Antonio Balsamo" presieduta da Erika Balsamo (nel consiglio direttivo: Loreto Bisceglia, Carmine Di Rubba, Maurizio D'Ignazio, Mario Francese, Nicola Picone, Giuseppe Tamburrino, con la supervisione e direzione artistica del Maestro Enzo Anoldo) che però non si adagiano sugli allori; anzi v'è da dire che già da tempo stanno proficuamente preparando il terreno ed allacciando rapporti importanti in vista di obiettivi molto ambiziosi.
L'attività sociale della "Balsamo" (ufficialmente gemellata con la prestigiosa ed ormai nazionalmente nota Associazione "Bianca D'Aponte", presieduta da Gaetano D'Aponte) proseguirà dunque con il prossimo annuncio del programma 2009/2010 di eventi musicali, culturali e multimediali "a tema" che saranno compresi in vere e proprie rassegne cicliche non limitate alle sole dimensioni, partnership e "location" cittadine, ma estese anche al territorio provinciale, regionale ed interregionale.
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