30 ott 2010

0

Rifiuti indifferenziati a Taverna del Re

Taverna del Re doveva essere un sito destinato al deposito di “Eco-balle” dove “Eco” stava a significare che si trattava della parte secca dei rifiuti, quindi precedentemente differenziati e pronti per essere bruciati nell'inceneritore di Acerra. Invece ora cos'è? Ora Taverna del Re dopo tante balle è diventata palesemente una discarica di “Tal quale” così vengono chiamati i rifiuti non differenziati, comprendenti sia la parte umida che quella secca.
Oggi, 30 settembre, circa 100 camion hanno scaricato su una delle piattaforme sopra terra di Taverna del Re, monnezza nemmeno imballata e compattata.
E così, mentre a Terzigno la popolazione è scesa in strada con mamme e bambini per difendere il proprio territorio e la propria salute per l'ennesima volta chi ci rimette sono i pacati Casertani. Quelli che non hanno la stessa capacità di reazione dei vesuviani, quelli che stanchi degli infiniti scempi ambientali, politici, mafiosi e sociali non riescono più a trovare le forze per reagire.
Berlusconi vuole la guerra tra cittadini. Cerca di mettere contro napoletani e casertani per spostare l'attenzione dai colpevoli veri della decennale emergenza rifiuti alla guerra tra province.
Il triangolo compreso tra Giugliano, Villa Literno e Parete è oramai compromesso. Insistono sulla stessa area decine di discariche tra abusive e ufficiali. Riaprono Taverna del Re e vogliono anche farci un inceneritore. Ci dicano solo se vogliono anche sgomberare i paesi circostanti. Oppure abbiamo il coraggio di dirci che dobbiamo accettare di morire di cancro senza ribellarci. In queste zone non si muore più di vecchiaia da decenni. Non c'è famiglia che non abbia dovuto piangere almeno un morto per cancro.
Bertolaso viene in Campania e promette di ripulire le strade in dieci giorni. Con questi metodi anche io sarei capace di rinnovare la classe politica Italiana. Se il metodo è l'omicidio necessario e volontario fuori dal rispetto delle leggi tutti ne sarebbero capaci.
Cittadini, associazioni, sindaci, consiglieri provinciali e regionali e deputati sono chiamati alla difesa della nostra provincia. Non possiamo continuare ad assistere passivamente ad un omicidio di massa.
Il centro sinistra casertano si è schierato per intero contro la riapertura di taverna del Re.
Il presidente Zinzi è scomparso senza pronunciarsi su quest'ennesimo scempio ai danni della provincia che dovrebbe rappresentare. I consiglieri regionali Casertani della maggioranza Caldoro evitano di parlare e si nascondono dietro l'emergenza.
I cittadini Casertani devono sapere i loro rappresentanti da che parte stanno!!!

Sinistra Ecologia Libertà - Caserta
Stampa il post

Nessun commento:

Posta un commento

Questo blog è un aggregatore di notizie e non rappresenta unatestata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicità. Non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.ro 62 del 7/03/2001. Le notizie e le immagini inserite nel blog sono tratte anche da Internet; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarcelo e saranno subito rimosse. A chiunque è concesso lasciare commenti ai post, anche quelli in forma anonima. Il gestore del blog non potrà essere ritenuto responsabile per eventuali messaggi lesivi di diritti di "terzi".