Comunicato Stampa: Sinistra Ecologia Libertà - Circolo di Aversa
Che l’italia sia paese di santi e di eroi è fatto risaputo. O di santi e veline, dato il momento. Che però anche i partiti si affidino a improbabili santi protettori è davvero insolito. Negli ultimi anni sembra infatti che quel che fu il maggior partito di opposizione ad Aversa, l’attuale partito democratico, sia affetto da una strana sindrome, che, come l’influenza stagionale, si manifesta sempre con gli stessi sintomi ogni anno: forti mal di pancia per tutto ciò che è a sinistra, vomito e nausea per i luoghi aperti ed ariosi, dolori muscolari solo a sentir parlare di rinnovamento.
Che l’italia sia paese di santi e di eroi è fatto risaputo. O di santi e veline, dato il momento. Che però anche i partiti si affidino a improbabili santi protettori è davvero insolito. Negli ultimi anni sembra infatti che quel che fu il maggior partito di opposizione ad Aversa, l’attuale partito democratico, sia affetto da una strana sindrome, che, come l’influenza stagionale, si manifesta sempre con gli stessi sintomi ogni anno: forti mal di pancia per tutto ciò che è a sinistra, vomito e nausea per i luoghi aperti ed ariosi, dolori muscolari solo a sentir parlare di rinnovamento.
E' “la Sindrome di Peppe”, detta così perché l’unica cura, che lenisce i sintomi ma purtroppo aggrava la malattia rafforzando il virus, è render grazie a un santo protettore. non uno qualsiasi, si badi, ma il più “rappresentativo”: S.Giuseppe.
Che si chiami Stabile o Sagliocco poco importa. L’importante è che si chiami Giuseppe, e che il suo paese d’origine sia “geograficamente” a destra. Poco importa dei risultati. L’importante non è vincere, ma partecipare, e se partecipando con la protezione del S. Giuseppe di turno i fastidiosi sintomi influenzali scompaiono, siamo tutti più contenti (e perdenti). Ma siamo sicuri che il problema siano i sintomi e che S.Giuseppe sia la cura? Al partito democratico di Aversa, alleato indispensabile, noi, poveri e impenitenti romantici, innamorati della sinistra, della libertà, dell’ecologia, consigliamo vivamente, prima che sia troppo tardi, di cambiar radicalmente cura. Consigliamo una cura capace di sconfiggerla una volta e per tutte questa brutta malattia, che ci costringe tutti, il giorno dopo le elezioni, a restar chiusi dentro casa. Una cura a base innanzitutto di entusiasmo (che è contagioso) e di tanta fiducia in sé stessi e nelle proprie idee. E poi di tanta sinistra, quella vera, quella nuova che accende entusiasmi persino a milano, quella che continua a vincere in Puglia.
Cari compagni del PD, per tornare a vincere abbiamo tutti un gran bisogno di voi. ma tutti, anche i vostri elettori, che tanta generosità sin’ora hanno dimostrato, vi vogliamo vedere in buona salute, forti, convinti che ce la possiamo fare, anche senza S. Giuseppe, che cura (forse) il sintomo ma rinforza la malattia.
Cari compagni del PD, per tornare a vincere abbiamo tutti un gran bisogno di voi. ma tutti, anche i vostri elettori, che tanta generosità sin’ora hanno dimostrato, vi vogliamo vedere in buona salute, forti, convinti che ce la possiamo fare, anche senza S. Giuseppe, che cura (forse) il sintomo ma rinforza la malattia.
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