di Giusy Clausino
Domenica mattina 15 gennaio dalle ore 9.30 alle 13.00 inVia Roma angolo piazza Municipio, Sinistra ecologia libertà, con la volontà di costruire un modo nuovo di fare politica, attenta alle esigenze concrete dei cittadini piuttosto che ad interessi di singoli individui ed in linea con gli obiettivi di discontinuità e rinnovamento che si è proposta, allestirà un gazebo per sottoporre ai cittadini un questionario sulle priorità COLLETTIVE e di formulare, a partire da quest’ultime, azioni concrete per il territorio, nuove opportunità per i nostri figli, un nuovo modo di vivere e pensare la città e la cittadinanza.
Con Sinistra ecologia libertà ci sarà, con un’altra iniziativa, anche il comitato Onda Civica che raccoglierà le firme per limitare gli stipendi dei parlamentari.
Iniziativa, nata e promossa dal gruppo Facebook “Nun Te Regghe Più” (dal titolo della famosa canzone di Rino Gaetano), che ha come obiettivo la promulgazione di una legge di iniziativa popolare formata da un solo articolo: “i parlamentari italiani eletti al senato della repubblica, alla camera dei deputati, il presidente del consiglio, i ministri, i consiglieri e gli assessori regionali, provinciali e comunali, i governatori delle regioni, i presidenti delle province, i sindaci eletti dai cittadini, i funzionari nominati nelle aziende a partecipazione pubblica, ed equiparati non debbono percepire, a titolo di emolumenti, stipendi, indennità, tenuto conto del costo della vita e del potere reale di acquisto nell’unione europea, più della media aritmetica europea degli eletti negli altri paesi dell’unione per incarichi equivalenti.”Grazie al comitato Onda Civica anche nel nostro comune sarà possibile sottoscrivere l’iniziativa.
I cittadini sono tutti invitati a partecipare.
Iniziativa, nata e promossa dal gruppo Facebook “Nun Te Regghe Più” (dal titolo della famosa canzone di Rino Gaetano), che ha come obiettivo la promulgazione di una legge di iniziativa popolare formata da un solo articolo: “i parlamentari italiani eletti al senato della repubblica, alla camera dei deputati, il presidente del consiglio, i ministri, i consiglieri e gli assessori regionali, provinciali e comunali, i governatori delle regioni, i presidenti delle province, i sindaci eletti dai cittadini, i funzionari nominati nelle aziende a partecipazione pubblica, ed equiparati non debbono percepire, a titolo di emolumenti, stipendi, indennità, tenuto conto del costo della vita e del potere reale di acquisto nell’unione europea, più della media aritmetica europea degli eletti negli altri paesi dell’unione per incarichi equivalenti.”Grazie al comitato Onda Civica anche nel nostro comune sarà possibile sottoscrivere l’iniziativa.
I cittadini sono tutti invitati a partecipare.
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